Sulla grave aggressione del 7 febbraio u.s. alla collega, il Siulp ha pieno rispetto per il lavoro svolto dalla magistratura e, per tale motivo, non entra nel merito delle indagini perché non conosce gli elementi oggettivi che fanno parte dell’inchiesta e non si addentra neanche a commentare l’esito della perizia disposta dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ascoli Piceno perché non ne ha le capacità tecniche; ritiene, però, che l’opinione pubblica abbia il diritto di vedere le immagini dell’aggressione, una volta concluse le indagini da parte della magistratura, perché una cosa è parlare di aggressioni e ben altra vedere con i propri occhi cosa debbono subire i poliziotti nella realtà odierna. Lo afferma in una nota Benedetto Fanesi, Segretario Generale del Siulp Ascoli Piceno. In questa vicenda, continua Fanesi, c’è, invece, da riflettere sul funzionamento del “sistema”, quello che dovrebbe garantire il lavoro delle Forze dell’Ordine o degli operatori di pubblico servizio o di pubblica utilità (medici, infermieri, professori, etc…), perché è effettivamente da migliorare; il difficile contesto in cui, sempre più spesso, si trovano ad operare ha bisogno di regole certe che ne tuteli il servizio e ne preservi l’incolumità, scongiurando quel diffuso senso di impunità nei cittadini; i frequenti episodi di violenza e di aggressione, anche nel nostro territorio, stanno lentamente affievolendo quella cultura del rispetto dell’individuo e delle regole e di chi le fa rispettare, su cui si basa la nostra democrazia ed il vivere civile. Serve introdurre nuovi strumenti normativi che diano la certezza della pena ed un’adeguata organizzazione del lavoro che ottimizzi le risorse. Su tale ultimo argomento il Siulp Ascoli Piceno, incontrerà chi ha la responsabilità dell’ordine e della sicurezza pubblica in provincia, il Questore, ribadendo la necessità di massima attenzione e supporto al Commissariato di P.S. di San Benedetto.
Aprile 23, 2025
Fanesi (Siulp Ascoli Piceno): “la Sicurezza dei cittadini passa attraverso il rispetto del lavoro delle Istituzioni e di Chi le rappresenta
"Risorse ed organizzazione del lavoro, priorità fondamentali per la tutela degli operatori”.
Redazione