Si aggiunge anche Grottammare all’elenco delle tante località italiane che scelgono di accendere i riflettori su una malattia ancora poco riconosciuta ma molto diffusa: la fibromialgia. La panchina viola sul Lungomare De Gasperi ha inserito nuovamente la città nel movimento nazionale che trasforma luoghi quotidiani in messaggi di solidarietà.
Il manufatto è stato tinteggiato dal gruppo Scout Grottammare 1 e in occasione della Giornata mondiale della fibromialgia (lunedì 12 maggio), promossa da Fibromialgia Italia ODV, ha trovato il suo posto nei pressi della Dog Beach 43° Parallelo.
La panchina viola è più di un gesto simbolico: è un invito a fermarsi, a guardare, a informarsi. È un segnale di attenzione verso chi convive con una sindrome cronica spesso invisibile agli occhi degli altri, ma profondamente invalidante nella vita quotidiana.
Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, in Italia si stima che la fibromialgia colpisca circa il 2-8% della popolazione, con una prevalenza nettamente maggiore nelle donne, che rappresentano circa il 90% dei casi. I sintomi principali – dolore muscolare diffuso, stanchezza cronica, disturbi del sonno e difficoltà cognitive – possono compromettere pesantemente la qualità della vita, ma non sempre trovano risposte adeguate in termini di diagnosi, cure e riconoscimento sociale.
“Rendere visibili i pazienti fibromialgici – si legge nei materiali informativi diffusi da Fibromialgia Italia ODV, associazione nazionale che da anni si batte per il riconoscimento dei diritti delle persone affette dalla patologia – significa restituire dignità e attenzione a migliaia di persone che chiedono di essere ascoltate, comprese, non lasciate sole”.
Fonti:
• Fibromialgia Italia ODV, https://sindromefibromialgica.it/
• Istituto Superiore di Sanità, https://www.issalute.it/
Maggio 16, 2025
Fibromialgia, una panchina viola sul lungomare
Grottammare - Dipinta dagli Scout segnala la solidarietà della città a chi convive con la sindrome che colpisce tra il 2 e l’8% della popolazione.
Redazione