La giovane fu ritrovata morta il 20 gennaio 2024 in un casolare disabitato, a un chilometro di distanza da dove era sparita. In quel casolare si è tolta la vita lasciando anche un messaggio. Gresti è accusato di istigazione al suicidio e maltrattamenti in famiglia nei confronti di Andreea e spaccio di droga (i due fascicoli sono stati riuniti), un reato questo emerso durante le indagini sulla scomparsa della ragazza. La Procura ha chiesto il processo per tutte le accuse e nell'udienza preliminare di oggi le difese di Gresti, gli avvocati Emanuele Giuliani e Gianni Marasca, hanno avanzato la richiesta per il proprio assistito di essere sentito dal gup Alberto Pallucchini. Un abbreviato condizionato dunque all'esame dell'imputato che, durante le indagini non è stato mai sentito dalla Procura né aveva mai chiesto di essere sentito. L'udienza è stata rinviata al 20 giugno. In tribunale oggi c'era anche la mamma di Andreea, con l'avvocato Rino Bartera, che si è costituita parte civile.
Maggio 20, 2025
Istigazione al suicidio, Gresti chiede interrogatorio al Gup
Simone Gresti vuole essere sentito dal giudice sul caso di Andreea Rabciuc, la 27enne di origine romena che abitava a Jesi e scomparsa dalle campagne di Montecarotto il 12 marzo del 2022.
Redazione