Manifestazione in programma, dal 7 al 13 marzo 2022, con partenza da Lido di Camaiore e tradizionale arrivo nelle Marche, precisamente nella nostra città di San Benedetto del Tronto. Oltre a concludersi con una tappa in linea (la cronometro aprirà invece la competizione), quest'anno la gara terminerà di domenica e sarà contraddistinta da un ritorno ai “Muri Bassi”, con un percorso agile ma impegnativo, senza dislivelli accentuati e arrivi in salita che non fanno parte della tradizione della competizione. Tutto specificatamente narrato e comunicato ufficialmente dalle stanze istituzionali della Regione Marche, dove si è precisato un rientro nella classicità della corsa, con i distacchi, molto ristretti, che valorizzeranno gli abbuoni di tappa accumulati dai ciclisti. La competizione è stata presentata infatti, a livello nazionale, con una video conferenza organizzata da Rcs Sport, proprio da Palazzo Li Madou della Regione Marche in Ancona, momento in cui erano presenti l’assessore al Bilancio, Guido Castelli e dello Sport, Giorgia Latini insieme a Mauro Vegni (Direttore settore ciclismo Rcs Sport) e Stefano Allocchio (direttore di corsa Rcs Sport), foto allegata con tutti i partecipanti all'interno delle stanze doriche. In collegamento sono intervenuti poi il presidente della Federazione Ciclistica Italiana, Cordiano Dagnoni, il commissario tecnico della Nazionale Italiana Ciclismo, Daniele Bennati, i sindaci delle città di tappa, vale a dire Lido di Camaiore, Sovicille, Murlo, Terni, Bellante, Sefro, Fermo, Apecchio, Carpegna e per l’appunto San Benedetto del Tronto. Nel saluto il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, ha illustrato la corsa come un «appuntamento fisso e imperdibile del calendario ciclistico internazionale. La corsa dei due mari attraverserà l’entroterra marchigiano percorrendo luoghi e scenari incantevoli. Sarà un bel biglietto da visita per la nostra regione che punta anche sullo sport per promuovere le proprie bellezze e peculiarità – ha precisato il comunicato diretto alla stampa dell'ente regionale -. Le aree interne delle Marche sono uno scrigno di tesori e suggestioni che la competizione saprà apprezzare e valorizzare, contribuendo a rilanciarne la vitalità». L’assessore Latini ha parlato invece dello sport come di «un grande volano di crescita per le Marche. Sport e turismo rappresentano un binomio vincente come evidenziato dalla scelta del testimonial Roberto Mancini, commissario tecnico della nazionale di calcio. Con questo evento apriamo la stagione del ciclismo, offrendo l'occasione di scoprire le bellezze del nostro territorio». L’assessore Castelli ha sottolineato invece che la volontà della Regione di puntare «ancora una volta sulla Tirreno Adriatico, rafforza la strategia di porre le Marche tra i luoghi ideali da scoprire sulle due ruote. L’arrivo di domenica colloca le tappe marchigiane nel week end, assicurando grande visibilità alla promozione della nostra regione». Mauro Vegni ha parlato da par suo della conclusione domenicale della corsa come di «una novità assoluta, non solo per la visibilità delle Marche, ma per il prestigio della gara stessa che assume una nuova prospettiva e maggiore interesse. Con la cinquantasettesima edizione torniamo un po’ al passato: meno tappe di montagna, ma con un ritorno ai Muri che hanno fatto la storia di questa corsa. Non troppo lunghi, con pendenze normali e una sequenza tale da consentire di rimanere sulle gambe, rendendo la tappa di San Benedetto del Tronto non una passerella conclusiva, ma potenzialmente decisiva per la vittoria finale, come è già accaduto in passato». Il ct Daniele Bennati ha narrato invece di un percorso «che mi piace molto. Si preannuncia una manifestazione spettacolare che offrirà spunti interessanti per valutare gli atleti». Anche il presidente della Federazione ciclistica, Cordiano Dagnoni, ha parlato di «una manifestazione di altissimo livello che evidenzierà i risultati della preparazione invernale in vista della classicissima Milano-Sanremo». La corsa dei due mari, per la prima volta nella sua storia, si disputerà da lunedì a domenica. L'unica cronometro, individuale, si svolgerà sulla Riviera della Versilia, nella prima tappa, con partenza e arrivo a Lido di Camaiore, mentre la frazione conclusiva a San Benedetto del Tronto sarà adatta ai velocisti. Nel mezzo due tappe adatte ai velocisti ma che si prestano anche a colpi di mano, una tappa per finisseur con arrivo sullo strappo di Bellante, la tradizionale tappa dei Muri nelle Marche da Sefro a Fermo e una tappa di Montagna (da scalare due volte il Monte Carpegna). L'appuntamento è dunque per il prossimo 13 marzo, con la tappa conclusiva, la numero 7, di 159 km, interamente spalmati per il territorio comunale di San Benedetto del Tronto.
Gennaio 21, 2022
Torna la Tirreno-Adriatico, l'appuntamento con il ciclismo di prestigio è fissato a marzo con la tappa d’epilogo prevista a San Benedetto del Tronto
Nella mattinata di ieri la presentazione dell'edizione numero 57 della corsa ciclistica “Dei Due Mari”, con la cerimonia svolta in Regione in un misto di novità e tradizione.
Redazione