Una situazione surreale, giunta all’indomani della retrocessione dalla Serie C. L’unico sussulto della Fermana Football Club è la mera iscrizione al partente Campionato Nazionale Dilettanti, ma con una paradossale stasi di ogni attività di sorta che, al momento, caratterizza in negativo la compagine canarina, priva ufficialmente di direttore sportivo, tecnico e rosa dei giocatori. Tutto ciò a poche settimane dal via di una stagione che, al momento, caratterizza i gialloblù come selezione fantasma. L’estate calcistica canarina sta scorrendo tra le immancabili voci di cessione di proprietà, voci che non hanno però mai incontrato il riscontro oggettivo dei fatti. «Con queste righe il Gruppo 1920, preso atto dell'attuale situazione debitoria della società Fermana Football Club, che risulta oggettivamente insanabile, chiede alla famiglia Simoni di portare tutta la documentazione in tribunale, così da poter avviare le procedure di fallimento della stessa. Se ciò non avverrà, comunichiamo fin da ora che diserteremo il "Bruno Recchioni" per l'intero arco della stagione. Inoltre, esortiamo eventuali sponsor a non foraggiare oltremodo questo cancro, sia esso gestito dai Simoni o da altri soggetti discutibili». Le esternazioni dei tifosi gialloblù, che si rivolgono poi alle istituzioni locali. «1920 chiede inoltre al sindaco Paolo Calcinaro e all'assessore allo sport Alberto Maria Scarfini di pianificare, fin da subito, la rinascita di una nuova società calcistica che possa competere, nella stagione 2025/26, nella più alta categoria possibile. Ci spiace dover constatare che i suddetti rappresentanti istituzionali, che si vantano di essere grandi tifosi canarini, abbiano in realtà preso per il xxxx la piazza per mesi interi mistificando la reale situazione debitoria e continuando a ripetere che era tutto sotto controllo. Ora chiediamo che inizino a lavorare, cosa che non hanno fatto fino ad ora, seriamente, per il bene del futuro del calcio a Fermo». I sostenitori gialloblù si avviano quindi alla conclusione. «Concludiamo dicendo che è inutile portarsi dietro questo insanabile fardello economico. Preferiamo fallire, a malincuore, e rinunciare ad un anno di calcio piuttosto che andare avanti con questa matricola oberata di debiti che, oltretutto, rischia di finire in mani di soggetti che sono il male del calcio. La situazione è già drammatica così com'è, non abbiamo bisogno di aggravarla ulteriormente. Liberate la Fermana Calcio». Nella foto, la Curva Duomo dello stadio "Bruno Recchioni" nel picco della storia calcistica fermana, immagine prelevata dalla pagina Facebook di Fermanità Nostalgica.
Agosto 15, 2024
Fermana, l’appello dei tifosi: decretare il fallimento per ripartire
Compagine canarina ancora oggi priva di uomini mercato, tecnico e rosa dei giocatori, per un silenzio assordante che rende la squadra del tutto “fantasma” ad una manciata di giorni dal via delle attività agonistiche della stagione di Serie D 2024/25
Redazione