Fermana-Sora per invertire la rotta casalinga e di campionato

Dodicesima giornata di campionato per la Fermana, che ospita al "Recchioni" il Sora. Canarini reduci dalla sconfitta esterna con la Forsempronese, laziali che arrivano dal pari interno con il Termoli. Dopo un terzo di campionato la Fermana è solitaria in fondo alla classifica. Ora i canarini sono diventati per tutti il “fanalino di coda” da poter e dover battere anche a domicilio. Sì, anche al Bruno Recchioni, perché a Fermo i gialloblù non hanno mai vinto collezionando solo tre pareggi e due sconfitte. Una stagione peggio di questa, senza vittorie interne dopo 11 giornate e in quarta serie nazionale, non se la ricorda più nessun tifoso vivente. Infatti esiste solo un campionato in cui a Fermo si è fatto peggio, ma bisogna tornare indietro di quasi un secolo e per la precisione di 93 anni. Come ricorda il dottor Marco Rossetti tramite i canali web ufficiali della Fermana F. C., siamo nella stagione 1931/32, in II Divisione, girone Marche e Dalmazia con l’aggiunta di Pescara unica abruzzese. Era l’anno in cui nelle file canarine giocava Bruno Recchioni. Dopo 11 giornate i gialloblù sono in piena crisi di risultati avendo perso tutte le partite interne e con soli 3 punti all’attivo. Il 28 febbraio 1932 arriva a Fermo un’altra pericolante, ovvero l’Anconitana B costituita dalle riserve della prima squadra dorica, contro la quale i canarini hanno già vinto all’andata in trasferta. Nonostante la partita sia abbordabile la Fermana perde ancora. Un 2-3 in cui i canarini sono stati sempre in svantaggio. Sarà l’ultimo incontro interno giocato nel campionato dai gialloblù, perché dopo altre due trasferte la Fermana sarà esclusa per inadempienze finanziarie. Il record negativo si è dunque fermato alla 12esima giornata di campionato senza aver visto i canarini vincere partite interne. Da quell’anno in poi la Fermana iniziò ad invertire la tendenza e rendere lo stadio di casa un fortino difficilmente espugnabile per la gioia dei propri tifosi. Ora, contro il Sora, siamo giunti propri alla 12esima giornata di campionato. Non bisogna assolutamente eguagliare quel record negativo senza vittorie interne, ma l’avversario di turno è tosto da battere. I laziali non sono quotati come le altre big affrontate in casa, ma in trasferta sono forti ed hanno già collezionato 3 vittorie e solo due sconfitte (Teramo e Ancona). Storicamente i ciociari hanno subito spesso contro la Fermana. Dalla lontana stagione 1933/34, in I Divisione girone G (detto "Dei tre mari"), le squadre si sono affrontate per 16 volte. I gialloblù hanno collezionato in totale 7 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte. A Fermo i bianconeri hanno raccolto pochissimo. Negli otto precedenti i canarini hanno totalizzato 5 vittorie, 2 pareggi ed una sola sconfitta (0-2) proprio nell’ultimo confronto disputato (20 marzo 2005 in serie C1 girone B). Invece, l’ultima vittoria interna dei canarini manca all’appello da oltre 20 anni: 2-0 il 15 febbraio del 2004 in C1 con reti di Di Deo e Belmonte. Ma tornando ai giorni nostri, ecco immancabili gli umori di mister Dario Bolzan (nella foto) alla vigilia della sfida. "Domani mi aspetto una reazione importante della squadra, a Fossombrone non siamo stati in linea con ciò che vogliamo fare durante l'anno e questo non va bene. E' vero che mancavano dei giocatori ma il coraggio nel giocare va mostrato a prescindere, già da domani, senza cercare alibi nelle assenze che possiamo avere. Voglio una partita audace, affrontiamo un avversario organizzato e strutturato, che ha gamba e in trasferta è molto pericoloso. Mi aspetto un appoggio importante della città perchè abbiamo bisogno dei tifosi e dobbiamo raggiungere tutti insieme il nostro obiettivo". I convocati. Portieri: Di Stasio, Perri. Difensori: Bonugli, Casucci, Cocino, Karkalis, Marucci, Tafa, Tomassini. Centrocampisti: Bartoli, Fontana, Granatelli, Mavrommatis, Palmucci, Valsecchi. Attaccanti: Bianchimano, Ferretti, Leonardi, Lomangino, Palumbo, Sardo. Fischietto affidato al signor Marco Pascali di Pistoia, coadiuvato dai due assistenti, afferenti alla sezione di Bologna, Nicolò Selleri ed Andrea Pelotti.