Civitanovese-Fermana, il derby della 15esima giornata

Cancellare l’amarezza per il 2-0 del primo tempo divenuto 2-2 al triplice fischio domenica scorsa, in casa, contro il Termoli. Sarà questo l’obiettivo che animerà la Fermana domenica prossima, 8 dicembre, per il rinnovato derby di Serie D da disputarsi al “Polisportivo” in riva dell’Adriatico maceratese, tana dei rossoblù guidati dall’ex conoscenza sambenedettese Sante Alfonsi. Civitanovesi reduci dal tonico successo domestico, maturato nel turno scorso, e culminato con il 2-0 imposto al Sora, per una quotazione di classifica a valere ad oggi 14 punti. Fermana che metterà piede in terra maceratese con 12 gettoni (al netto del -2 imposto della penalizzazione), che si traduce nel penultimo posto, con il solo Termoli relegato sul fondo con un punto in meno. Da considerare, però, il trend dell’undici di Bolzan: la compagine gialloblù non ha infatti mai effettuato un sorriso da tre punti tra le mura domestiche, andando a vincere per ben tre volte lontano dalle mura amiche. Derby dunque tra “poveri” di graduatoria, con i contendenti che si daranno battaglia sportiva per mettere il naso oltre la griglia playout, al momento collocata a quota 15. Arbitrerà la gara il signor Roberto De Stefanis di Udine, coadiuvato da Angelo Calce di Cassino e Giulio Pancani di Roma 1. In vista della sfida, diamo uno sguardo all’infermeria canarina. La risonanza magnetica effettuata a Casucci nei giorni scorsi ha confermato la diagnosi di stiramento del collaterale mediale del ginocchio destro, l’atleta sta dunque effettuando potenziamento e la fisioterapia del caso. Lavorano invece in maniera differenziata Diouane, Bonugli e Carosi, elementi che si stanno riatletizzando dopo i rispettivi infortuni muscolari. Per chiudere la panoramica degli infortunati, Pinzi ha da par suo subito una piccola elongazione al muscolo flessore della gamba destra. Nel mentre, la Fermana comunica l'arrivo, nel reparto arretrato, di Samuele Barchi (nella foto al momento della firma con il sodalizio gialloblù). Difensore polivalente di piede mancino, classe 2004, capace di giocare su entrambe le fasce sia in difesa che a centrocampo. Matura esperienze nel Leon, al Gozzano, al Novara e nella Primavera del Taranto, prima di trasferirsi poi al Termoli, dove si mette in mostra nella stagione scorsa ed in questo primo scorcio di campionato, rendendosi protagonista anche nella recente sfida di domenica scorsa disputata al "Recchioni". In curriculum, finora, 40 presenze in Serie D, con 2 gol e 2 assist. Indosserà la maglia numero 19.