Gennaio 04, 2025

Fermana, la prima di mister Fabio Brini contro la Recanatese

Canarini griffati dal nuovo corso tecnico attesi domani, domenica 5 gennaio dalla sfida interna ai leopardiani: obiettivo riprendere la marcia a punti per coltivare l’obiettivo salvezza. Nel mentre arrivano le prime pedine di mercato

Redazione

Anno nuovo, e cavalcando la nota massima in casa gialloblù si spera dunque per una vita nuova, che alla ripartenza di campionato, fissata in domenica 5 gennaio, ore 14.30, all’interno del “Bruno Recchioni”, coincide con il miglior esito possibile al termine della sfida contro la Recanatese, rinnovato derby del girone F di Serie D. Prima partita del neo tecnico Fabio Brini, subentrato al posto dell’esonerato Ruben Dario Bolzan poco prima di Natale, con i tanto attesi rinforzi ed una ritrovata tenuta atletica che potrebbero essere i fattori determinanti per la rimonta in classifica. Storicamente con i leopardiani c’è molto equilibrio, così come narrato dalle pagine social ufficiali della Fermana da parte del dottor Marco Rosetti. In totale ci sono stati 29 precedenti, di cui 10 pareggi, 9 vittorie giallorosse e 10 successi gialloblù. Il primo derby risale alla stagione 1939/40 nel campionato di Seconda Divisione Marche. I canarini perdono in trasferta per 3-1, ma vincono in casa per 1-0. La Seconda Guerra mondiale fermò i campionati e le squadre si divisero per trovarsi ancora nelle stagioni 1957/58 e 1958/59, nel Campionato Dilettanti Regionale, in cui i canarini vinsero tre partite su quattro. Le strade si divisero ancora. Dopo 30 lunghi anni le due città si affrontano nuovamente in Promozione Marche. Pareggio a Fermo per 1-1 e sconfitta a Recanati per 1-0. I canarini vincono il campionato e salgono in Interregionale. Un anno dopo saranno raggiunti anche dai leopardiani. Per quattro stagioni le squadre si affrontano in partite sempre equilibrate e combattute. Nella stagione 1993/94 si dividono ancora perché la Fermana sale in C2. Dopo 20 anni eccole ancora a braccetto in serie D nella stagione 2013/14. Altre 4 stagioni insieme in quarta serie, dopodiché la Fermana sale ancora di categoria. Dalla stagione 2022/23, il derby si gioca per la prima volta in serie C. Equilibrio totale: 2 pareggi ed una vittoria a domicilio per parte. Quest’anno, in serie D, la Fermana ha vinto a sorpresa a Recanati, per 3 a 2, nella partita d’esordio. Al Bruno Recchioni i giallorossi hanno invece vinto l’ultimo incontro per 1 a 0. Il pari manca dal 15 Gennaio del 2023, mentre il successo canarino è in ritardo da poco più di 7 anni (30/10/2016). Il bottino interno è di 4 vittorie canarine, 6 pareggi e 3 sconfitte, a confermare il forte equilibrio tra le due marchigiane. Si prospetta dura pure questa partita. Direzione di gara affidata al signor Stefano Laugelli di Casale Monferrato, coadiuvato da Davide Gneo di Latina e Andrea Gentilezza di Civitavecchia. Nel mentre si registra un arrivo in chiave mercato, ed è una pedina che giunge a rimpolpare il reparto difensivo. Si tratta di Joao Brandao Vaz, classe 2006, di nazionalità portoghese, cresce sportivamente in Francia nell’F. C. Mantois 78, prima di passare nella scorsa estate alla Nocerina. Con il club molosso colleziona due presenze in Coppa Italia: arriva ora alla compagine canarina di Serie D, dove indosserà la maglia numero 21. Nel reparto offensivo, ecco invece di Elio De Silvestro (nella foto al momento della firma), attaccante di caratura, dotato di doti tecniche importanti che arriva a Fermo dopo l'esperienza di Avezzano, dove nell'ultimo anno e mezzo ha collezionato 11 gol e 6 assist. Dopo la trafila del settore giovanile della Juventus, tanta Serie B e Serie C alle spalle, con le maglie di Pro Vercelli, Reggiana, Carpi, Lanciano, Ancona (proprio sotto la guida di mister Fabio Brini), Pavia, Siracusa, Gubbio, Grosseto e Juve Stabia: in totale nei professionisti ha collezionato ben 214 presenze in campionato, con 22 gol e 16 assist. Calciatore estroso, abile nel dribbling e nell'uno contro uno, arriva a Fermo grazie ad un lavoro proficuo di società e dirigenza, che hanno battuto una foltissima concorrenza per portare il ragazzo al "Bruno Recchioni". Indosserà la maglia numero 10.