Per mantenere la buona strada intrapresa, Fermana chiamata al successo domestico contro l’Atletico Ascoli

Seconda partita interna del 2025 per una Fermana ancora a caccia del primo successo stagionale al “Bruno Recchioni”. La vittoria nel derby contro i dorici, per 0-1 con rete di Bianchimano, potrebbe risultare la molla per sbloccare la crisi interna paradossale e mai vissuta a Fermo. Il rinato entusiasmo e la consapevolezza della propria forza, conditi dai nuovi arrivi e dalle direttive di mister Fabio Brini, potrebbero essere la folata di vento in più per spingere la palla in rete e portare i gialloblù alla prima vittoria stagionale. Sicuramente l’Atletico Ascoli, ospite di turno, venderà cara la pelle, tanto più che in trasferta ha già vinto 5 partite, 2 le ha pareggiate e 3 sono le sconfitte contro altrettante squadre quotate. Attualmente i bianconeri, in trasferta, sono la terza forza del campionato, mentre la Fermana in casa è la più scarsa di tutti, per cui non sarà una partita semplice per i canarini e tutto lascia presagire che l’incontro si deciderà soprattutto sulla forza del centrocampo. Tra la Fermana e l’Atletico vi è solo un precedente, come narrato dal dottor Marco Rossetti sulle pagine social della Fermana F. C., cioè quello disputato nella partita di andata in cui i gialloblù hanno vinto per 1 a 0 con rete di Bianchimano su calcio di rigore al 26’ del primo tempo. Sono invece svariate le partite che i canarini hanno giocato in passato contro la seconda società calcistica della città di Ascoli Piceno. Il primo incontro risale alla stagione 1955/56, in Promozione regionale, in cui si affrontò la S. S. Pro Calcio. In casa i gialloblù vinsero 1-0, mentre ad Ascoli terminò 0-0. Stesso confronto anche nell’annata 1958/59, dove la Fermana si aggiudicò ambo le partite: 7-0 in casa e 2-1 in trasferta. Dopo oltre mezzo secolo, nelle due stagioni 2015/16 e 2016/17, in serie D girone F, i canarini se la sono giocata contro il Monticelli. Il bottino totale è stato di 3 vittorie ed una sconfitta interna per 3-2 proprio nell’anno in cui si è vinto il campionato. Per cui, ad oggi, contro le seconde società calcistiche della città di Ascoli, la Fermana ha raccolto in totale 7 vittorie, una sconfitta ed un pareggio. Invece al “Bruno Recchioni” vi sono stati 3 successi gialloblù ed una sconfitta. Sicuramente un ottimo bottino. Tornando alla gara di domani, mister Brini deve rinunciare agli infortunati Tomassini, Diouane e Barchi, ma ritrova Fontana e Tafa dopo il turno di stop per squalifica. Queste le dichiarazioni del mister alla vigilia del match: "Affrontiamo una squadra forte, che ha un'identità ben definita e in campo sa ciò che vuole fare. Hanno un ottimo rendimento in trasferta e sicuramente questo è un aspetto da considerare, è una squadra molto quadrata e di qualità. Noi sappiamo cosa dobbiamo fare, servirà una prestazione importante sotto tutti i punti di vista per fare risultato. Bisogna dare continuità sia a livello mentale che fisico, altrimenti il bel successo di Ancona sarà servito a poco". I 20 convocati per la gara di domani. Portieri: Di Stasio, Perri. Difensori: Brandao Vaz, Casucci, Cocino, Dragomir, Karkalis, Tafa. Centrocampisti: Carosi, Etchegoyen, Fontana, Granatelli, Mavrommatis, Pinzi, Romizi, Valsecchi. Attaccanti: Bianchimano, D'Agostino, De Silvestro, Sardo. Fischietto della gara affidato al signor Leonardo Salvatori di Macerata, coadiuvato da Davide Paradisi di Pesaro e da Marco Serenellini di Ancona. Nel mentre la società canarina comunica la risoluzione consensuale del contratto con il centrocampista Edoardo Bartoli, ad aver collezionato 14 presenze nella prima parte di stagione in gialloblù. Nella foto, il saluto della Fermana ai propri tifosi al termine del derby disputato e vinto domenica scorsa in casa dell’Ancona. Fonte, profili social ufficiali Fermana F. C.