La squadra è stata affidata a Davide Mezzanotti, già componente dello staff tecnico di Mimmo Di Carlo, dove aveva ricoperto i panni di vice fino a venerdì sera nel match perso amaramente a Lucca per 2-1. Al termine del match Massimo Pulcinelli aveva deciso nell’immediato dopo gara, anticipando di circa un’ora anche l’annuncio ufficiale del club, di sollevare il timoniere del Picchio con un eclatante storia sui social, rimbalzata rapidamente in tutto il paese nonché all’estero e poi seguita dalle successive spiegazioni. Nelle ultime ore il patron bianconero, il direttore sportivo Emanuele Righi e i vertici societari dopo svariati contatti avuti con alcuni papabili candidati, alla fine hanno deciso di proseguire il cammino scegliendo proprio Mezzanotti come 16esimo allenatore della gestione operata dall’imprenditore romano a capo della nota catena Bricofer, dal momento del suo arrivo nel capoluogo piceno. Sabato invece tutto sembrava condurre alla possibilità di addivenire all’accordo con Fabio Prosperi, ex timoniere della Pianese poi finito al Campobasso. Il tecnico pescarese infatti dopo aver intrattenuto delle fitte interlocuzioni con entrambi i club ha preferito declinare la proposta dell’Ascoli per preferire quella dei rossoblù. Si tratta di un altro testa a testa perso dalla dirigenza di corso Vittorio Emanuele sul mercato, in questo caso si parla di quello relativo agli allenatori, dopo che in precedenza il diesse Righi si era fatto soffiare il centrocampista Martic dal Lecco.
Gennaio 27, 2025
Ascoli Calcio - Soluzione interna, la squadra potrebbe essere affidata a Mezzanotti
L’Ascoli scioglie le riserve sul nuovo tecnico optando per la soluzione interna.
Redazione