Sono circa 500, in totale, le dosi consegnate all’area vasta 5, da inoculare nei due centri vaccinali del Piceno, quello di Ascoli e quello di San Benedetto. L’obiettivo è convincere a vaccinarsi tutti coloro che fino ad ora non l’hanno fatto, riducendo così il numero dei ‘no vax’ e incrementare ancora di più il numero delle persone immunizzate sul territorio. A fare il punto della situazione è il medico vaccinatore ascolano Piero Fede, ex medico di medicina generale, che da diversi mesi si è messo al servizio della collettività per somministrare le dosi di vaccino anticovid nella struttura della ‘Casa della Gioventù’, al Pennile di Sotto. “Abbiamo somministrato circa una trentina di vaccini ‘Novavax – spiega il medico – a quelle persone che si erano già prenotate attraverso l’apposita piattaforma. Le differenze tra un vaccino e l’altro non sono sostanziali, ma spesso è la disinformazione che fa propendere le persone verso una tipologia o un’altra”. Non sono ancora cominciate, invece, sempre al centro vaccinale di Ascoli, le inoculazioni della quarta dose. “Al momento non abbiamo ancora disposizioni – conferma il dottor Piero Fede -, ma la quarta dose dovrebbe essere riservata, per ora, al personale sanitario e ai soggetti fragili. Ancora, però, non abbiamo avuto informazioni al riguardo. Siamo in attesa dell’ok ufficiale per dare avvio alla somministrazione”.
Marzo 04, 2022
Ascoli - Prime dosi del vaccino Novavax somministrate nel Piceno, ma procedono a rilento le quarte dosi
Da un paio di giorni, anche ad Ascoli, sono iniziate le somministrazioni del nuovo vaccino ‘Novavax’.
Redazione