Marzo 12, 2025

Ascoli Piceno - Prima la crisi, poi terremoto e covid: la storia di resilienza del giovane ottico Joel Enrico Giorgi

Ha deciso di portare avanti la tradizione di famiglia, ereditando la passione prima di suo nonno (che aveva un negozio a Piazza Immacolata) e poi di suo padre (che invece ne aveva uno in centro).

Redazione

Ma, nel 2014, non avrebbe mai immaginato di dover fare i conti con la crisi economica, poi con il terremoto e successivamente addirittura con la pandemia. Nonostante tutto, però, non ha mai mollato e, con grande tenacia, è arrivato a festeggiare i primi undici anni di attività. Traguardo che è stato festeggiato nei giorni scorsi, insieme ai suoi familiari, ai suoi amici e ad alcuni clienti. E’ l’esperienza di Joel Enrico Giorgi, giovane ascolano titolare dell’ottica ‘Joe&Gio’ di via Dino Angelini, proprio di fronte al tribunale. Diplomatosi all’Ipsia, indirizzo ovviamente ottico, decise di aprire la propria realtà due anni dopo aver concluso gli studi. “La mia famiglia è arrivata alla terza generazione per quanto concerne questa attività – racconta Giorgi -. Da piccolo sono cresciuto osservando mio padre mentre lavorava, ero spesso in negozio e mi è stata trasmessa questa passione. Ho vissuto momenti difficili: dal terremoto al covid, passando ai lavori post sisma che stanno riguardando proprio in questo periodo il palazzo nel quale mi trovo. Siamo, di fatti, ingabbiati e le difficoltà sono tante. Ma non ho mai pensato di mollare. Anzi, pur di rimanere ad Ascoli e investire sulla mia città ho rifiutato una significativa proposta di lavoro in Australia. Abbiamo appena festeggiato 11 anni di attività – conclude il giovane ottico – e, con sacrificio e dedizione, ne vorremmo celebrare tanti altri”.