nella quale è morto Renzo Paradisi (alcuni giorni dopo il fatto) ed è rimasta gravemente ferita la moglie Maria Antonietta Giacomozzi. La perizia è stata disposta dal procuratore di Ascoli Umberto Monti e riguarda anche due telefoni di una delle figlie della coppia di anziani, Alessia, con la quale l’uomo afferma di aver avuto una relazione che era ostacolata dai genitori di lei: motivo per cui prima di Natale sarebbe nata la discussione, sfociata nella furibonda aggressione. Al perito incaricato, ingegner Davide Ortolano, la Procura chiede di estrapolare dai tre smartphone qualsiasi tipo di interazione sia avvenuta fra Funari e la donna: conversazioni telefoniche, messaggi, invio di foto, messaggi vocali, video. L’obiettivo è chiaramente quello di ricostruire con esattezza quali sono stati i rapporti fra Claudio Funari e Alessia Desideri e fra Funari e i genitori di lei o comunque inerenti l’aggressione avvenuta la sera del 23 dicembre scorso a Comunanza e il contesto in cui è maturata. Al conferimento dell’incarico saranno presenti l’avvocato Olindo Dionisi che difende Funari e il collega Mauro Gionni che assiste la famiglia Paradisi.
Marzo 14, 2025
Comunanza - Omicidio Paradisi, perizia sul telefono del killer Claudio Funari
È fissato per il 20 marzo l’inizio delle operazioni peritali che riguardano il telefono cellulare di Claudio Funari, il 42enne rinchiuso nel carcere di Marino del Tronto per l’aggressione violenta avvenuta a Comunanza il 23 dicembre scorso,
Redazione