Marzo 15, 2025

Con la truffa denominata 'spoofing' si fanno versare 33mila euro, denunciati

Lotta alle truffe nel Fermano, i carabinieri denunciano cinque persone.

Redazione

Tra le vittime anche una donna di Fermo che con la tecnica dello spoofing, si è vista sottrarre 33mila euro. A Fermo i carabinieri della Stazione hanno denunciato un 49enne foggiano e un 31enne napoletano, per frode informatica e sostituzione di persona. I due, operando attraverso la tecnica dello spoofing si sono spacciati per operatori della banca Bper e della Questura di Fermo, riuscendo a convincere una vittima a effettuare due bonifici per un totale di 33mila euro su conti a loro intestati. A Sant'Elpidio a Mare invece, denunciato un 22enne di origini russe che, spacciandosi per la figlia della sua vittima, aveva indotto quest'ultima a ricaricare una PostePay per un importo di 1.300 euro. A Montegranaro denunciato un 23enne napoletano, accusato di truffa e ricettazione. Il giovane aveva pubblicizzato la vendita di un giubbotto K-Way su un sito web di e-commerce, ma ha spedito alla vittima un prodotto contraffatto e difforme da quello promesso. Denunciata anche una 40enne napoletana che ha indotto una vittima a versarle 130 euro per l'acquisto di una consolle Nintendo Switch, mai consegnata.