Per riaccendere la speranza, Fermana chiamata all’esame interno Arezzo

Torna al “Bruno Recchioni” la Fermana, di scena domani con calcio d’inizio alle 14.00 per sfidare l’Arezzo nella gara valida per la quattordicesima giornata di andata della Serie C Now, girone B. E’ successo di tutto nella settimana che volge al termine dalle parti del quartier generale canarino, così come riportato presso i nostri spazi. All’indomani della sconfitta esterna maturata al termine dello scontro diretto contro la penultima forza del girone, il Sestri Levante, l’ormai ex direttore generale Andrea Tubaldi ha rassegnato le proprie dimissioni, con il direttore sportivo di inizio stagione, Andrea Galassi, promosso al vertice dell’organigramma operativo nel ruolo, appunto, di direttore generale, con compiti di vertice anche in seno al settore giovanile. Per la figura di diesse, ecco ritornare il già contrattualizzato Massimo Andreatini, richiamato in fretta e furia dalla proprietà fermana insieme a Stefano Protti, sulla panchina gialloblù dalle scorse settimane al posto del tecnico esonerato Andrea Bruniera. «Siamo pronti a dare tutto in cerca di riscatto, è un fatto morale d’obbligo - le parole del tecnico gialloblù Stefano Protti (nella foto) sul match di domani rilasciate ai canali mediatici societari -. I ragazzi vengono da un periodo non felice, dovremmo essere bravi a scrollarci di dosso l’apatia del momento per ritornare a fare punti sul campo. Davanti troveremo un Arezzo voglioso di riscatto, partito con ambizioni nonostante il fatto di essere una neopromossa. Nell’ultima gara hanno perso senza demerito con il Pineto. Buon organico, piazza importante, ma come detto ogni volta non dobbiamo pensare più di tanto all’avversario, bisogna reagire a tutti i costi nel nostro pieno interesse. I tifosi che si lamentano? Mi avrebbe dato più fastidio l’indifferenza. Quello che mi disturba è che sta passando qualche messaggio negativo nei miei confronti. La verità invece, è data dal fatto che io non mollo, resterò a Fermo fino alla fine di maggio cercando di raggiungere a tutti i costi l’obiettivo salvezza. Soffro in panchina e per tutti quelli che vengono in tribuna. Ho sudato la maglia da giocatore e ho dato il massimo la scorsa stagione. Io per la Fermana mi faccio passare sopra da un camion rimorchio pieno. Ognuno si prende le proprie responsabilità, proprietà, giocatori e parte tecnica. Adesso bisogna mettere a posto il tutto, ho detto la mia al ritorno da Olbia alla società, che conosce le mie linee guida tra campo e fuori. Non voglio togliermi le responsabilità di dosso ma al momento non è stato attuato nulla. Io per domani sono pronto alla gara, mi rimetto l’elmetto e facciamo la guerra». I convocati per la gara. Portieri: Borghetto, Furlanetto, Mancini. Difensori: Biral, Calderoni, Eleuteri, Gasbarro, Padella, Pistolesi, Santi, Spedalieri. Centrocampisti: Fontana, Giandonato, Misuraca, Pinzi, Scorza. Attaccanti: Curatolo, Montini, Paponi, Semprini, Tilli. Non faranno parte della partita gli infortunati Laverone, Gianelli e De Pascalis.