Maggio 12, 2025

RISPOSTA AL COMUNICATO STAMPA DEL SEGRETARIO DEL PD E ASSESSORE COMUNALE, NAZARIO SCHIAVONI, PUBBLICATO SU JANT.IT IL 03.05.2025.

Castorano - In merito al comunicato stampa pubblicato il 03.05.2025 sul Jant.it a firma del segretario del circolo del Partito Democratico di Castorano e assessore comunale, Nazario Schiavoni, è necessario fare alcune dovute precisazioni

Redazione

In primo luogo ci piace sottolineare come, il segretario del circolo del PD di Castorano, per la prima volta nei suoi lunghi anni di militanza politica, a fatto sentire la sua voce, esprimendo a mezzo stampa, il suo pensiero circa l’operato dei due consiglieri di minoranza, Luca Marcelli e Luigi Ficcadenti, che dopo il consiglio comunale del 28.04.2025, nella loro intervista rilasciata a Jant.it, si erano lamentati della mancanza di trasparenza e di legalità da parte dell’amministrazione comunale. Inoltre ci teniamo a congratularci con lui per aver avuto il coraggio, per la prima volta, di esprimere pubblicamente la sua posizione, anche se sappiamo bene che quanto scritto nel comunicato stampa, non è certo farina del suo sacco, ma del suo misterioso ghostwriter, che da mesi affianca il segretario-assessore e il sindaco, non mancando mai di essere presente a tutti i consigli comunali. Caro segretario-assessore, sinceramente poco ci importa di quello che pensa e scrive il suo misterioso ghostwriter, lo sappiamo già, i suoi articoli sono densi di retorica, luoghi comuni e demagogia. Siamo invece, interessati a capire cosa pensa veramente lei, perché sono mesi che aspettiamo invano di ascoltare un suo intervento in consiglio comunale, purtroppo ciò in quasi un anno di mandato, non è mai accaduto. Perché, caro segretario-assessore, preferisce sistematicamente rimanere in silenzio e sfuggire al confronto, scegliendo di affidarsi, alle parole del suo misterioso ghostwriter, che sinceramente non le hanno fatto fare una gran bella figura. Noi, a differenza sua, non fuggiamo di certo e siamo sempre pronti a dialogare e a confrontarci con lei, dentro e fuori dalle istituzioni e non solo sulla stampa. Quando vorrà e sarà pronto per farlo, l'aspettiamo a braccia aperte. Vogliamo inoltre tranquillizzarla circa il risultato elettorale, poiché siamo consapevoli di quanto è accaduto nei mesi precedenti le elezioni dell’8 e 9 giugno 2024 e soprattutto della netta vittoria della lista Uniti con coraggio per Castorano, da lei promossa. Così come siamo consapevoli, che chi vince le elezioni ha l’onere e l’onore di amministrare e chi invece le perde, come noi in questo caso, ha l’onere e l’onere di fare opposizione. È evidente però che tale attività non è ben digerita dal segretario-assessore, che banalmente e strumentalmente, nel suo comunicato stampa, vuole far passare la nostra attività di sindacato ispettivo come «uno strumento con cui far credere ai cittadini il valore della bella politica, quella dei duri, puri e anche onesti, contro quella della riprovevolezza e dell’incompetenza che invece albergherebbe nel palazzo comunale». L’intervista da noi rilascia a Jant.it a seguito del consiglio comunale dello scorso 28 aprile scorso, rappresenta la cartina di tornasole di quello che abbiamo vissuto e subito, come consiglieri di minoranza, in questi primi 11 mesi di mandato amministrativo, nei quali abbiamo constatato sulla nostra pelle, della totale mancanza di legalità e di trasparenza da parte dell’amministrazione di cui lui stesso fa parte. Da mesi infatti è in atto nei nostri confronti, una strumentale propaganda, che ha il solo scopo di ostacolare in tutti i modi il nostro operato e di screditarci agli occhi degli elettori, attraverso un chirurgico ostruzionismo che vede puntualmente: ritardi e mancate risposte ai nostri accessi agli atti, per i quali siamo costretti a continui solleciti, assurde richieste come quella di firmare i documenti quando questi vengono inviati dalla PEC istituzionale che l’Ente ha predisposto per ogni consigliere comunale, risposte prive di fondamento e striminzite ad interrogazione minuziose e dettagliate e spesso oltre il termine massimo di 30 giorni previsto dalla legge, bocciature ripetute in consiglio comunale, senza alcun tipo di discussione in merito, alle nostre mozioni, ai nostri emendamenti e alle nostre proposte. Purtroppo caro segretario-assessore non si può pensare di amministrare pensando o sperando, che chi fa opposizione deve rimanere in silenzio, sedere in consiglio e alzare la mano assieme alla maggioranza. Sappiamo bene quale è per lei il profilo ideale di consigliere comunale, ma si metta l’anima in pace, perché noi continueremo fieramente a portare avanti le nostre battaglie e a fare le nostre proposte, sempre e solo dai banchi dell’opposizione. A differenza sua che da mesi sfugge al confronto e al dialogo, noi crediamo che, se una comunità vuole realmente crescere e progredire deve imparare che la critica e il confronto politico, anche se duro, è uno strumento fondamentale per la vita democratica di una comunità. Senza confronto non esiste la Politica. Purtroppo per lei e la sua maggioranza a Castorano oggi, a differenza del passato, esiste una opposizione in consiglio comunale, ed è davvero stucchevole constatare come chi amministra sceglie costantemente di sfuggire al dialogo e non è mai disposto ad avere alcuno tipo di confronto con l’opposizione, preferendo invece denigrare i suoi rappresentanti, per far credere ai cittadini di Castorano, che i consiglieri comunali Marcelli e Ficcadenti con la loro attività di sindacato ispettivo, tengono in ostaggio la maggioranza, bloccando in questo modo la crescita del Paese. Questo è solo uno stratagemma, utilizzato peraltro in malo modo, per sfuggire e deviare dalla realtà dei fatti e per scaricare sull’opposizione, le responsabilità del totale stallo in cui vive il Paese. Caro segretario-assessore la invitiamo a non nascondersi più dietro a comunicati stampa non scritti da lei, poiché a distanza di un anno dall’elezione della maggioranza di cui fa parte, la storia dei buoni contro i cattivi ormai non regge più e sinceramente ha anche stufato. Servono idee chiare e progetti seri per rilanciare il Paese. Cosa che purtroppo non stiamo vedendo. E non è certo nostra la responsabilità se il cantiere della nuova scuola è iniziato da 29 mesi e ancora non è concluso, se a Castorano abbiamo oltre il 50% di dispersione scolastica, con molte famiglie che hanno preferito iscrive i propri figli nelle scuole dei Paesi limitrofi, se la Farmacia comunale ha fatto registrare perdite per oltre 57 mila euro nel 2023 e da 12 anni non paga l’affitto e la TARI con un debito nei confronti dell’Ente di oltre 80 mila euro, se le attività commerciali stanno chiudendo o rischiano di farlo entro breve, se nella nuova piazza quando piove, sembra di essere al Lago di Gerosa, se dopo quasi due anni ancora non è stata stilata la graduatoria definitiva per l’assegnazione della case popolari, se il centro storico è in totale stato di abbandono e potremmo continuare ancora per molto. Infine non tolleriamo più attacchi strumentali e offese a mezzo stampa, che vanno aldilà della critica politica, che riteniamo essere inaccettabili da parte di chi scende in piazza e si professa antifascista e poi nei fatti, mette in atto un modo di vivere e rappresentare la politica, basato sulla discriminazione e sulla diffamazione nei confronti di chi come noi, legittimamente eletti dai cittadini, svolgiamo al meglio il ruolo di opposizione. Pensiamo che sia oramai chiaro a tutti quale sia il modus operandi e il vero pensiero del segretario-assessore Schiavoni, che da prode antifascista-democratico, vuole solo mettere il bavaglio all’opposizione, che per il bene supremo del Paese, può esistere, ma deve rimanere in silenzio. Quello che è certo che di democratico in questo modo di pensare e di agire c’è ben poco, ma non c’è da stupirsi da chi, pur di raggiungere la vittoria a tutti i costi nelle scorse elezioni dell’8 e 9 giugno si è alleato con FDI, rappresentato dal consigliere comunale Andrea Carlini, e con il vicesindaco Marika Maoloni, che nei suoi anni di militanza politica aveva sempre vestito i panni di paladina della purezza della sinistra, additando il Partito Democratico di essere il “male assoluto” di Castorano, mentre ora è una sua fedelissima alleata. Ma capiamo che il potere dà alla testa e quindi ci si dimentica presto del proprio passato e di coloro che hanno condiviso, con il segretario-assessore Schiavoni, lunghi anni di militanza politica, sempre dalla stessa parte della barricata. Viva l’opportunismo e abbasso la coerenza. Questo però non è il nostro modo di intendere la Politica e quale è il suo caro segretario-assessore, oppure lo dobbiamo chiedere al suo misterioso ghostwriter? I consiglieri comunali, Luca Marcelli e Luigi Ficcadenti